Abbiamo già affrontato nell’articolo precedente l’importanza strategica che ricopre l’ottimizzazione della gestione aziendale relativa a qualsiasi attività di ristorazione, ed in particolare quella relativa alla gestione straordinaria, ed in particolare su un argomento importantissimo come “il ciclo continuo di gestione” (ricorderete le 4 fasi “pianificazione-produzione-analisi-strategia”).
BENE, A TAL PROPOSITO E PER RAFFORAZARE L’IMPORTANZA DI QUESTO CONCETTO, PARLIAMO IN QUESTO ARTICOLO DI UN METODO DI GESTIONE, DI FAMA MONDIALE, UTILIZZATO NELLE GRANDI E PICCOLE AZIENDE PER OTTIMIZZARE E RAZIONALE LA GESTIONE AZIENDALE, RIDUCENDO SPRECHI, DI ENERGIE, DI TEMPO E FINANZIARIE.
Parliamo del metodo kaizen.
A molti questa parola potrebbe risultare poco conosciuta e suonare un pò “strana”, ma è considerato ormai da decenni come uno dei metodi più moderni ed efficaci per ottimizzare la gestione aziendale e la riduzione dei costi.
Ma qual è il suo significato?
KAIZEN deriva dal Giapponese Kai e Zen, e viene comunemente tradotto come “MIGLIORAMENTO CONTINUO”.
CONCENTRIAMOCI SUI REALI CONTENUTI E CONCETTI DEL METODO “KAIZEN”
Kaizen è il nome di un metodo di gestione dell’azienda, un processo di miglioramento continuo basato su azioni concrete, semplici e poco costose che coinvolgono il management di un’impresa e si possono facilmente applicare ad ogni attività, anche alla tua.
Il metodo Kaizen si distingue per la sua semplicità e senso pratico, e adottarlo significa far propria la cultura del miglioramento continuo. È una sfida continua a migliorarsi: ogni cambiamento deve iniziare con una decisione, deve essere progressivo nel tempo e non bisogna tornare indietro.
Un po’ di Storia
Dopo la seconda guerra mondiale, le forze d’occupazione statunitensi portarono in Giappone alcuni esperti in business management quali Homer Sarasohn e Charles Protzman per aiutare la ricostruzione dell’industria giapponese all’interno di un programma (Management Training Program) finalizzato ad introdurre il controllo statistico di matrice statunitense.
Finito il programma governativo nel 1950, Sarasohn raccomandò W. Edwards Deming all’industria Giapponese per proseguire lo sviluppo del metodo statistico
La filosofia di Deming
Deming ha insegnato che con l’adozione di opportuni principi di gestione, le aziende possono ottimizzare la gestione economica, aumentare la qualità dell’organizzazione e contemporaneamente ridurre i costi.
Proprio al fine di assecondare il “miglioramento continuo” a lungo raggio, Deming elaborò il ciclo PDCA.
La sequenza logica dei quattro punti ripetuti per un miglioramento continuo, è la seguente:
P – Plan. Pianificazione.
D – Do. Esecuzione del programma (produzione)
C – Check. Test e controllo, studio e raccolta dei risultati e dei riscontri.
A – Act. Azione per rendere definitivo e/o migliorare il processo (mettere in atto strategie)
Proprio sulla base di questi concetti, uniti alla grande esperienza nella consulenza aziendale, che i manager di RistoAcademy hanno elaborato, con le giuste modifiche, il 1° Protocollo di Gestione Straordinaria per la Ristorazione Moderna, al fine di trasferire le modalità operative per ottimizzare la gestione aziendale (economica ed organizzativa) del ristorante. Tale protocollo, presentato sia nei corsi di formazione e messo in atto durante la consulenza aziendale proposta, risulta necessario per mettere in atto una riorganizzazione operativa utile a garantire fin da subito un “miglioramento continuo” e duraturo nel tempo, sia dell’economia che di tutta l’organizzazione del Ristorante.
Seguici nei prossimi articoli… approfondiremo questi concetti.